Come insegnare a leggere: un nuovo approccio ludico per i bambini

Imparare a leggere e a scrivere sono due avventure divertenti ed emozionanti per ogni bambino soprattutto quando si svolgono in maniera spontanea: questi sono i presupposti del nuovo metodo denominato Siglo ideato dal maestro Giovanni Menegrello dopo molti anni di esperienza nel campo della scuola primaria. Un professore universitario, Claudio Girelli si ? appassionato a tale metodo ed ha pubblicato tre testi tra i quali uno che permette le famiglie di creare un contesto domestico ideale all’apprendimento della lettura e della scrittura, con la sottesa convinzione che le parole stesse siano un gioco.

Questo nuovo approccio educativo segue e riconosce le individualit? e gli specifici processi di crescita di ogni bambino, osservando le sue tempistiche e le sue caratteristiche uniche.

? fondamentale imparare attraverso il gioco perch? la motivazione rimane in questo modo alta e i bambini non temono di sbagliare n? di essere giudicati, imparando pi? facilmente e pi? velocemente.

Come insegnare a leggere: dal gioco all’autoverifica

Questo approccio si pu? utilizzare anche prima di iniziare il percorso scolastico gi? a partire da due anni e mezzo di et?; questo metodo sviluppa subito le abilit? che il bambino possiede fin dalla nascita seguendo lo sviluppo cerebrale che contraddistingue ciascuno e che per questo viene definito un metodo ortogenetico.

La prima caratteristica di questa tecnica ? che l’approccio ? basato sulle sillabe e non sulle lettere dato che i bambini hanno una spontanea propensione a parlare utilizzando le sillabe. Le sillabe globali vengono cos? sfruttate per insegnare al bambino la corrispondenza tra i suoni del linguaggio parlato e i segni del linguaggio dell’alfabeto. ? infatti pi? semplice per loro imparare a leggere e scrivere una sillaba piuttosto che una sola lettera.

Il secondo aspetto di questo metodo si fonda sulla relazione tra bambino e genitore/insegnante, partendo dal racconto del bambino sulla propria giornata e sulle proprie emozioni. Questa abitudine consente al piccolo di aprirsi ad un linguaggio pi? comunicativo per trasmettere le proprie esperienze, educandolo allo stesso tempo anche i genitori a una piacevole quanto necessaria esperienza di educatori responsabili.

Le attivit? previste da questo metodo sono elaborate in maniera che sia lo stesso bambino a comprendere autonomamente di avere sbagliato oppure no: in questo modo impara a diventare il pi? possibile autonomo nelle proprie scelte anche per quanto riguarda una verifica successiva, consentendo di sviluppare una maggiore consapevolezza della propria capacit? e una maggiore e realistica autostima.

Apprendere divertendosi e in maniera graduale: come insegnare a leggere

Tutte le attivit? proposte inoltre prevedono una difficolt? crescente nel tempo ma il genitore o l’insegnante possono adattare il percorso in funzione dei progressi rispettando l’individualit? del singolo. In questa maniera il bambino pu? continuare ad apprendere mentre gioca in modo autonomo: lo stimolo all’apprendimento avviene attraverso attivit? ludiche senza necessit? di insegnare qualcosa ma soltanto tenendo vivo l’interesse e la curiosit? dei pi? piccoli.

Questo metodo ? stato gi? seguito da molte famiglie e vi hanno aderito diverse scuole italiane al fine di arricchire la relazione tra adulti e bambini e potenziare le loro abilit? consentendo loro di diventare adulti pi? abili nel problem solving e pi? stimolati ad elaborare pensieri unici, creativi, originali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *