Come lavorare in una libreria

Molti lettori amano tanto i libri da desiderare di trovare lavoro proprio in una libreria: tuttavia non è semplice essere assunti e diventare librai. Abbiamo raccolto in questo approfondimento alcuni consigli per agevolare il tuo ingresso nel settore della lettura, affiancando alcuni consigli derivati dall’esperienza dei professionisti ad altri ispirati da un recente articolo della rivista on-line Bookriot.

La prima cosa da considerare è che il lavoro in libreria significa da un lato essere circondati da scaffali colmi di libri da consigliare, ma dall’altro essere anche capaci di venderli. Bisogna quindi riflettere sulla propria attitudine: sei davvero portato a svolgere una professione di tipo comunicativo, sempre a contatto con le persone?

Come lavorare in una libreria: i requisiti minimi

Ricorda inoltre che il cliente dovrebbe essere sempre accontentato, e seppure entro i limiti del possibile, sarai chiamato a confrontarti con richieste a dir poco strane, ripetitive, talvolta piuttosto lontane dalla razionalità. Il cliente inoltre potrebbe risultare scortese ma il libraio deve mantenere sempre un tono gentile e avere il sorriso stampato: o meglio, queste sono le caratteristiche che si aspettano da te.

Se l’attività è collocata all’interno di un centro commerciale, considera che molto probabilmente dovrai lavorare su turni sette giorni a settimana, dal mattino alla sera, durante i weekend e le festività: e anzi soprattutto in questi periodi, dove l’affluenza risulta maggiore!

Se tutti questi requisiti rispondono alla tua disponibilità, per lavorare in una libreria ci sono altri due presupposti: una grande passione per la lettura ma anche una ampia conoscenza del mondo dei libri,, delle varie edizioni, degli autori, dei generi, sia del passato che del presente…

Cambiare lavoro e assecondare le passioni: come lavorare in una libreria

In questo periodo non sarà facile trovare un annuncio on-line che risponda esattamente a quello che stai cercando: la maniera migliore per farti conoscere è comunicare la tua disponibilità e portare direttamente il curriculum nelle librerie, soprattutto quelle più frequentate.

Riassumiamo quindi le caratteristiche necessarie per diventare un libraio perfetto:

  1. capacità comunicative, necessarie per qualsiasi lavoro a contatto col pubblico e a maggior ragione all’interno della libreria dove tanti clienti hanno bisogno di chiedere consiglio a qualcuno di presumibilmente esperto. Bisogna saper ascoltare, interagire e fornire le migliori raccomandazioni, risultando sempre educati e cercando di essere d’aiuto, anche quando chi hai di fronte non rappresenta l’interlocutore ideale…;
  2. disponibilità oraria, per coprire i vari turni, soprattutto nei periodi festivi dove si registrano le maggiori vendite e per sostituire i colleghi in ferie;
  3. cerca di familiarizzare con le librerie cui ti vuoi proporre, senza trasformarti in uno stalker 😉 ma comunque facendoti conoscere nell’ambiente, prima di candidarti come prossimo collaboratore;
  4. se hai delle capacità ulteriori è sempre bene metterle in risalto: sei ad esempio un buon conoscitore della tecnologia? Potresti essere di aiuto nell’organizzazione del catalogo e del magazzino virtuale o essere pronto a intervenire a sostegno dei colleghi meno esperti nell’uso del computer. Ci sai fare con i bambini? Puoi proporti per animare la lettura durante gli incontri con le scuole e i genitori.

Segui le tue passioni e sii creativo, anche nell’ambiente di lavoro! Ne migliorerà la qualità del servizio offerto e ti servirà per sviluppare ulteriormente la tua personalità e le tue conoscenze.